Campo di pompelmi
Tommaso

Nel sud del Brasile, nel quartiere più povero della nazione, viveva la famiglia Rey, che non aveva né parenti né amici, ma solo un figlio, Pablo. I genitori, nonostante non avessero molti soldi, lo iscrissero a una prestigiosa e costosa scuola media.


Il primo giorno di scuola, appena Pablo varcò il cancello per entrare, tutti incominciarono a prenderlo in giro per come si vestiva, per come parlava e anche perché al posto dello zaino portava una sacca rovinata. Lo facevano tutti, tranne un ragazzo che stava seduto a leggere un libro, così Pablo dopo la scuola lo incontrò e gli chiese perché all'entrata l'avesse ignorato. Lui gli rispose che non era un antipatico come gli altri, ma che voleva diventare suo amico. Si chiamava Ramirez.


Il giorno dopo si rincontrarono e Pablo gli chiese di parlare un po' di sé. Ramirez gli rispose che amava molto il calcio e che stava nella squadra giovanile del Flamengo. Pablo non sapeva molto di calcio, così Ramirez lo invitò a casa sua per vedere una partita.


Durante la pausa tra primo e secondo tempo entrò in casa il padre di Ramirez e Pablo disse che quando aveva ancora la televisione lo aveva visto: a quel punto Ramirez gli rivelò che il padre era un famosissimo imprenditore di una fabbrica di pompelmi e per questo stava in televisione.


Iniziò il secondo tempo e Pablo si impressionò talmente tanto che volle giocare a pallone. Arrivato a casa chiese ai genitori se avesse potuto essere iscritto in una squadra di calcio, ma gli risposero che non avevano abbastanza soldi per farlo. Quella risposta fece rattristare molto Pablo, però, dato che viveva in un quartiere povero dove tutti potevano lavorare, decise di farlo nella fabbrica di pompelmo del padre di Ramirez.


Prima di iniziare a lavorare chiese al padre di Ramirez se dopo il lavoro si poteva esercitare con dei pompelmi. Naturalmente gli fu risposto di sì. Così, dopo sei lunghi mesi di lavoro e di allenamento, ebbe i soldi per fare il provino. Tornò a casa molto contento, dicendo al padre che il provino era andato molto bene. Una settimana dopo gli arrivò la lettera che gli avrebbe detto se fosse passato e naturalmente, come pensava, Pablo ce l'aveva fatta.


Con il passare degli anni Pablo diventò sempre più grande e sempre più ammirato, perciò, quando diventò ricco, decise di donare dei soldi alle famiglie povere come la sua e di costruire un campo da calcio con intorno degli alberi di pompelmo.