Molti anni fa, sulla Luna abitava una piccola cittadina di uomini. Un giorno in questa cittadina ci fu una festa, in cui vennero distribuiti dei buonissimi dolcetti appena creati dal miglior pasticcere del popolo. La mattina dopo quasi tutti gli abitanti erano malati, e solo successivamente si scoprì che la causa di questa rarissima malattia erano i dolcetti che erano stati distribuiti alla festa.

Tra i pochissimi che non avevano contratto la malattia c'erano due uomini, tra loro grandi amici, che si chiamavano Carlo e Albert. Essendo rimasti gli unici sul pianeta a non avere la malattia, ed essendo due medici, cominciarono gli studi per creare un medicinale adatto.

Passarono anni e la città cadde in rovina, ma un giorno finalmente Carlo e Albert capirono qual era l'ingrediente mancante nel medicinale: la fragola. Purtroppo, però, questo frutto sulla Luna non cresceva.

I due amici fortunatamente sapevano, avendo esplorato la Terra milioni di anni prima, di poter trovare le fragole proprio lì. Loro però ricordavano i terrestri come esseri scontrosi, con un modo di vivere molto diverso da loro, e quindi costruirono una bussola per localizzare una zona della Terra completamente disabitata. A questo punto presero la navicella e partirono.

Purtroppo, però, non avevano pensato che le fragole non crescevano su tutta la Terra e si ritrovarono nel deserto. Disperati, ripartirono e dopo giorni di viaggio senza meta atterrarono esausti in un campo di cereali. Dopo pochi chilometri si ritrovarono in una città chiamata Roma, in Italia, che era completamente diversa da come ricordavano le città sulla Terra e molto più simile alla loro. Esplorando la città, trovarono e, avendo gli stessi soldi, acquistarono le fragole. Dopo averle messe in una busta ripresero la navetta e partirono.

Arrivati sulla Luna presero subito le fragole, le mescolarono al loro composto e distribuirono il medicinale a tutti gli abitanti, che con loro sorpresa guarirono prestissimo.

Adesso stavano tutti bene, ma la città era ridotta a delle macerie. Pensando e ripensando a una soluzione, venne loro in mente che sarebbe stato bello andare a vivere sulla Terra e, dopo averla descritta al popolo, proposero di trasferirsi lì e tutti con grande entusiasmo accettarono.

Così partirono. E la Luna rimase disabitata.