Un cocomero trovato per caso
Eleonora

La famiglia Bianchi è formata da quattro persone: Marco, il papà, Lucia, la moglie, Alessia, la figlia più grande di quattordici anni, ed Elisa, la più piccola di quattro.


Questa famiglia vive in Campania, in una piccola casetta di legno. Un giorno vanno a fare la spesa al supermercato, e prendono sette mele, due cipolle, della lattuga, due bustine di semi di carota e due bustine di semi di pomodoro. Quando arrivano a casa, il papà pianta i semi, la mamma e Alessia, la figlia più grande, sistemano la spesa ed infine Elisa, la figlia più piccola, va in camera sua a giocare con le bambole.


Le figlie ogni giorno, tornate da scuola, si mettono davanti al piccolo orticello e lo curano con un po' d'acqua. Finché un giorno notano un cambiamento: stanno germogliando i semi. Le bambine sono entusiaste e chiamano il papà. Marco si accorge subito che manca ancora molto prima di raccogliere le carote e i pomodori, quindi dice alle figlie che entro due settimane circa le verdure le saranno pronte.


Le figlie quotidianamente fanno la stessa cosa, cioè curare il piccolo orticello. Un giorno il papà va a controllare il giardino e si rende conto che finalmente può raccogliere le verdure: la prima cosa che fa è andare dalla moglie a chiederle dove sono le ciotole, e lei gli risponde che stanno nell'ultimo cassetto in basso vicino al forno. Appena Marco prende le ciotole va subito in giardino a raccogliere la verdura, ma si accorge subito che è cresciuto un cocomero: incredulo, lo raccoglie lo stesso.


Appena rientra in casa, la figlia e la moglie gli chiedono in coro come faccia ad avere un cocomero e il papà risponde che non sa come possa essere cresciuto, ma che sembra ottimo e succoso da mangiare. Nella famiglia sorge una piccola discussione, perché la figlia più grande, insieme ai genitori, vuole mangiare il cocomero, ma la figlia più piccola no.


I genitori, visto che hanno fame perché non hanno pranzato, decidono di mangiare il cocomero. E finisce che i genitori hanno la pancia piena insieme alla figlia più grande, mentre la figlia più piccola piange. Però dicono alla figlia più piccola che avrebbero tenuto i semi per poi ripiantarli, e avere sempre un nuovo frutto.