Le produzioni

Il Progetto si è articolato in diverse fasi, ognuna con particolari attività che hanno permesso ai ragazzi di esprimersi in molti modi: attraverso idee, parole, scambi di esperienze, collaborazioni e lavori pratici.

Le ricerche sui gusti	In primo luogo, i ragazzi sono stati nominati "responsabili" dei gusti classici della gelateria, su cui hanno svolto delle ricerche confluite poi in cartelloni presentati oralmente alla classe. L'attività è servita a rompere il ghiaccio, fungendo da introduzione al Progetto e permettendo di definire i gruppi di lavoro in base al colore dei gusti assegnati.
I pensieri sulle esperienze	Durante tutto il Progetto, i ragazzi sono stati continuamente stimolati a riflettere sulle singole attività, producendo resoconti su quanto visto e sperimentato. Questo ha permesso di valutare le singole attività attraverso i loro occhi, di monitorare le dinamiche dei gruppi e di poter intervenire su ogni piccola difficioltà che fosse sorta.
Gli incontri con gli ospiti	Le quattro lezioni tenute dagli ospiti esterni hanno avuto la finalità di ampliare le conoscenze dei ragazzi in ambiti a volte mai sperimentati: la storia, l'economia, la psicologia e l'alimentazione. In questo, non sono stati mai spettatori passivi: è stata infatti utilizzata la pratica della "lezione capovolta", in cui i gruppi si sono preparati autonomamente agli argomenti (grazie a ricerche, alla collaborazione ed alle tecnologie digitali) e gli ospiti hanno assunto il ruolo di guide conclusive.
Il libro di racconti	La raccolta di novelle incentrate sui gusti assegnati all'inizio del Progetto, di cui i ragazzi avevano prodotto le ricerche, ha espressamente voluto permettere il libero sfogo della fantasia, senza restrizioni di genere o stile.
I gusti in laboratorio	La creazione autonoma del gelato, anticipata da una preparazione sui segreti più della gelateria, come la preparazione delle ricette e l'uso dei macchinari, è stata il momento culminante del Progetto, atteso dai ragazzi fin dall'inizio. La produzione di gusti speciali decisi dai gruppi, dai nomi originali quali "fragolatte", "coccolato", "dragon", "cream and coffee" e "pistrocchio", è stata esercitata fino alla grande festa conclusiva in cui i ragazzi hanno servito le loro creazioni alla piazza del quartiere.
Il sito internet	Infine, tutta l'esperienza e la selezione più significativa dei materiali prodotti sono state raccolte in un sito internet, affinché restasse un ricordo di tutta l'avventura vissuta insieme.